Chirurgia Ortopedica

Il nostro centro collabora con un'equipe di chirurghi ortopedici specializzati nel trattamento dell'artrofibrosi.

Il trattamento e la supervisione multidisciplinare sono fondamentali nella presa in carico del paziente affetto da questa patologia articolare potenzialmente debilitante, e l'approccio chirurgico rimane sempre l'ultima opzione in caso di fallimento dell'approccio conservativo specialistico.

L'impostazione è quindi sempre “rehabilitation first”. Quando però non si riescono a raggiungere gli obiettivi prefissati, allora viene effettuata una valutazione congiunta tra team fisioterapico ed ortopedico per valutare, insieme al paziente, come procedere nella gestione della problematica.

Per quanto riguarda l'intervento chirurgico è importante:

• ricorrere il più possibile un intervento minimamente invasivo, con la necessaria lisi delle aderenze senza la rimozione di tutto il tessuto cicatriziale per ripristinare l'anatomia nativa
• controllare il sanguinamento utilizzando un dispositivo di cauterizzazione. Non è consigliato utilizzare uno strumento di taglio (shaver) questo al fine di minimizzare il danno cellulare e il sanguinamento
• per evitare l'ipossia è importante non usare un laccio emostatico durante l'intervento chirurgico, a meno che non sia assolutamente necessario
• può essere utile ridurre al minimo il dolore post-chirurgico utilizzando blocchi nervosi, posizionati prima o immediatamente dopo l'intervento, anche per consentire il movimento passivo immediato tramite il kinetec.