Nutrizione
L'artrofibrosi è una malattia articolare fibrotica caratterizzata da un'eccessiva produzione di collagene a causa di lesioni, interventi chirurgici e infezioni.
Lesioni/interventi chirurgici/infezioni provocano una risposta infiammatoria, che porta alla produzione di citochine pro-infiammatorie. Queste citochine aumentano i mastociti, i macrofagi e i linfociti, promuovendo proliferazione dei fibroblasti, ridotta vascolarizzazione e ridotta autofagia del tessuto fibrotico (collagene).
La ridotta autofagia del tessuto fibrotico provoca un accumulo di mitocondri difettosi, portando conseguentemente ad un accumulo di specie reattive dell'ossigeno (ROS) e specie di azoto (NOS), che si traducono in un aumento dello stress ossidativo.
LESIONE → INFIAMMAZIONE → ACCUMULO DI TESSUTO FIBROTICO → ROS + NAS
Dovremmo immaginare l'infiammazione alla base dell'artrofibrosi come un fuoco ardente, mentre ROS e NOS possono essere viste sia come le ceneri prodotte dal fuoco, sia come il combustibile che alimenta il fuoco stesso.
Se ti trovassi di fronte a un fuoco ardente, cosa faresti? Probabilmente:
- cercare di rimuovere tutto ciò che alimenta il fuoco
- cercare un modo per estinguerlo completamente o controllarlo
- infine ripulire le ceneri prodotte dal fuoco
C'è un mezzo che, se usato con costanza, può fare tutto questo. Si chiama NUTRIZIONE FUNZIONALE e prevede la combinazione di un PIANO ALIMENTARE ANTINFIAMMATORIO PERSONALIZZATO e INTEGRAZIONE MIRATA.
L'obiettivo della nutrizione funzionale è comprendere la causa alla base di un disturbo e cercare di sradicarlo.
Esistono vari alimenti che possono aiutarci a combattere l'infiammazione e aiutare a preservare la massa muscolare, e molti altri che possono eliminarne la presenza.
Quindi, nonostante abbiamo trovato il nostro pompiere (nutrizione) che ci guiderà nel domare e spegnere l'incendio, questo da solo non basta. Sono necessari altri strumenti per essere efficaci al 100% e portare a termine la missione, vale a dire uno stile di vita adeguato e un'integrazione che fungano da "estintori".
Esistono molteplici integratori efficaci che agiscono come potenti antiossidanti e agenti antinfiammatori, alleviano i sintomi, e sono utili per la riparazione e il mantenimento della membrana cellulare con un'azione di protezione articolare.
Nutrizione, integrazione e stile di vita lavorano in simbiosi per ridurre l'infiammazione acuta e cronica di basso grado, portando a una migliore gestione del dolore e a una funzionalità articolare ottimizzata, riducendo significativamente le dosi standard di farmaci prescritte.
In cosa consiste un programma di nutrizione funzionale?
Il programma nutrizionale in presenza consiste in una prima visita della durata di 45 minuti, durante la quale lo specialista ha la possibilità di conoscere a fondo il paziente attraverso un'attenta raccolta anamnestica.
Inoltre, durante questa visita, verranno effettuate misurazioni antropometriche e di bioimpedenza per fornire un quadro chiaro della composizione corporea e determinare la strategia nutrizionale personalizzata più efficace.
A seguito della visita verrà fornito il piano alimentare, unitamente ad un'integrazione mirata. In caso di dubbi o domande in merito al piano alimentare e all'integrazione, lo specialista sarà a disposizione del paziente nelle settimane successive.
Periodicamente verranno effettuati controlli di persona mensili (30 minuti) per valutare l'impatto del piano alimentare sul benessere fisico e mentale. Se necessario, verranno apportate modifiche al piano alimentare.
Cosa portare alla prima visita di persona?
Risultati recenti degli esami del sangue e un elenco di farmaci e integratori assunti.
È possibile la consulenza on line?
È possibile effettuare visite e controlli online, ma è necessario fornire:
- risultati recenti degli esami del sangue
- elenco dei farmaci e degli integratori assunti
- un referto BIVA (analisi vettoriale di bioimpedenza), senza il quale non sarà possibile avviare insieme un programma strutturato
- una bilancia, un metro a nastro e un misuratore di altezza dovrebbero essere disponibili durante la videochiamata per consentire le misurazioni necessarie sotto la guida dello specialista
Prima di ogni controllo mensile sarà necessario inviare allo specialista l'analisi BIVA effettuata con la stessa apparecchiatura delle precedenti.
La prima visita online dura 30 minuti (compresa la consegna del piano alimentare entro 1 settimana), i controlli successivi durano circa 15 minuti. I tempi possono variare leggermente a seconda dei singoli casi.